Tommaso Allocca, partecipante al corso organizzato da 100x100Napoli.it, ha analizzato il pareggio interno degli uomini di Sarri.
Il Napoli perde l’occasione per agganciare la Roma al secondo posto e lontano sempre di più appare il sogno scudetto. Il Palermo, con il cuore e con animo pugnace torna con un pari da Fuorigrotta. Per Lopez era difficile immaginare un esordio migliore anche se il punto fa più morale che classifica. Partita indirizzata dal gol iniziale degli ospiti e poi praticamente a senso unico con l’assalto del Napoli al quale Posavec si è sempre opposto tranne che nella rete di Mertens, propiziata da un suo clamoroso marchiano errore. Avvio con sorpresa perché dopo 6′ il Palermo era avanti con Nestorovski, bravo a correggere di testa lo splendido cross di Rispoli dopo una azione d’angolo. Il modo migliore per fatr lievitare il pathos della partita e provocare la reazione veemente del Napoli che trovava spesso Hamsik tra le linee (perfetto un assist dello slovacco sciupato clamorosamente da Callejon). Posavec, con la collaborazione del palo, salvava i suoi all’undicesimo su conclusione di Mertens, che aveva sorpreso alle spalle Goldaniga. Azzurri, dunque, all’assalto e quasi sempre ispirati dalla regia di Jorginho (un paio di volte mandava in porta Callejon e Mertens ma Posavec era attento). In pratica si giocava in una sola metà campo e di conseguenza Insigne e compagni sollecitavano in continuazione Goldaniga e Gonzalez, puntuali su Mertens in area: il belga al 46′ sparava addosso proprio a Gonzalez la migliore occasione della prima frazione che si chiudeva con i rosanero in vantaggio.