Sabato 13 giugno alle ore 21:00, diretta TV in chiaro su RaiUno, il Napoli affronta al San Paolo l’Inter nella semifinale di ritorno della Coppa Italia.
All’andata il Napoli ha vinto in casa dell’Inter con un gol di Fabiàn al 57′.
Nella gara di andata l’Inter ha fatto la partita con il Napoli che ha scelto una tattica attendista pronta a colpire gli avversari nel momento giusto. Anche se il possesso palla ha premiato l’Inter, i nerazzurri non hanno mai impensierito Ospina.
L’Inter. Conte ha schierato la squadra con il 3-5-2, suo marchio di fabbrica. In fase di possesso la squadra si è posizionata con 3-1-4-2 con Brozovic a protezione della difesa pronto ad attaccare gli spazi e a cercare il tiro da fuori area. I due esterni di difesa allineati nei quattro di centrocampo hanno assicurato una notevole spinta soprattutto sulla fascia sinistra da dove sono arrivati il maggior numero degli attacchi interisti. In fase di non possesso lo scivolamento all’indietro degli esterni difensivi e l’allineamento dei centrocampisti esterni in linea con Brozovic ha portato la squadra di Conte a coprirsi con il 5-3-2 con il pressing ‘feroce’ di Barella e Sensi.
Il Napoli. Gattuso ha ormai trovato i suoi equilibri schierando, in fase di non possesso, Demme tra la linea dei difensori e quella dei centrocampisti e con una baricentro basso e la squadra compatta. Felice l’intuizione del tecnico dei partenopei di una maggiore interdizione sulla fascia sinistra con Elmas schierato quarto di centrocampo al posto di Insigne. Mertens unico vero attaccante, bravo a ripiegare anche a metà campo per far ripartire l’azione degli azzurri. In fase di possesso i due esterni offensivi si sono allineati con Mertens con i due centrali di centrocampo alle loro spalle mentre i due esterni difensivi si sono posizionati in linea con Demme senza mai spingere contemporaneamente.
Queste le formazioni delle due squadre scese in campo a San Siro lo scorso 12 febbraio.
- Inter (3-5-2): Padelli; Skriniar (dal 46′ D’Ambrosio), De Vrij, Bastoni; Moses (dal 74′ Alexis Sanchez), Barella, Brozovic, Sensi (dal 66′ Eriksen), Biraghi; Lukaku, Lautaro. All. Conte.
A disposizione: Handanovic, Stankovic, Berni; Godin, Ranocchia; Vecino, Borja Valero; Candreva, Young. - Napoli (4-1-4-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Demme; Callejon (dal 78′ Politano), Fabiàn, Zielinski (dall’83’ Allan), Elmas; Mertens (dal 73′ Milik). All. Gattuso
A disposizione: Meret, Karnezis; Luperto, Koulibaly; Lobotka; Llorente, Lozano, Insigne. - Arbitro: Calvarese di Teramo;
- Ammoniti: Skriniar dell’Inter, Ospina, Manolas e Mario Rui del Napoli.
Già pubblicati.
- I portieri;
- i terzini destri;
- i terzini sinistri;
- i centrali di difesa;
- Allan ed Elmas;
- Demme e Lobotka;
- Fabiàn e Zielinski;
- Callejon e Politano;
- Insigne, Younes, Lozano;
- Mertens, Milik, Llorente;
- Come Gattuso ha cambiato il Napoli.