Brutti, sporchi e cattivi non solo un film ma il riassunto in tre parole della partita giocata e vinta dal Napoli con la Sampdoria.
Napoli bello, bellissimo, a volte. Così innamorato di se stesso da compiacersi e specchiarsi, facendo arrabbiare Sarri e i tifosi, contro la Sampdoria non lo abbiamo visto.
Gli azzurri hanno giocato una partita bruttina su un campo pessimo, rischiando di perderla e riuscendo, addirittura, a vincerla al 95esimo minuto con gol di Gabbiadini e Tonelli.
Manolo che tutti considerano già un ex ha raddrizzato le ultime due partite giocate dal Napoli.
Lorenzo, che fino ad ieri non aveva mai giocato ha,addirittura, segnato il gol vittoria con la rabbia di chi non molla mai. Questo significa che tutto il gruppo è motivato e pronto.
Hanno vinto con carattere, caparbietà e cazzimma, le qualità che mancavano a questa squadra di bravi ragazzi.
Ovviamente, tutti si augurano che la squadra ritrovi anche la perfezione di un gioco che incanta ma in Italia è fondamentale saper vincere, anche, quando giochi male.
Ora testa alla Coppa Italia. Una partita alla volta, per la banda di Sarri facce d’angelo con occhi di tigre
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