Tutto ha avuto inizio a Belgrado il 18 settembre 2018. Purtroppo tutto è finito a Napoli il 18 aprile 2019. Sette mesi in sette città diverse in giro per l’Europa: Belgrado, Parigi, Liverpool, Zurigo, Salisburgo, Londra e ovviamente Napoli.
Dall’entusiasmo per l’urlo “The Champioooooons” alla delusione per aver lasciato l’Europa proprio sul più bello.
Nell’Europa dei grandi, la Champions, il bilancio è senz’altro positivo: 3 pareggi (in trasferta 0-0 con la Stella Rossa e 2-2 con il PSG, in casa 1-1 con il PSG; 2 vittorie (entrambe in casa con Liverpool 1-0 e Stella Rossa 3-1; 1 sola sconfitta (quella decisiva 1-0 a Liverpool). Ancora oggi i tifosi si interrogano se è stata più decisiva la sconfitta a Liverpool o la rete del pareggio segnata a Parigi da Di Maria a tempo scaduto quando il Napoli stava vincendo 2-1.
In Europa League il Napoli è partito con i favori del pronostico di potenziale finalista. Invece dopo la doppia vittoria con lo Zurigo (3-1 in trasferta e 2-0 al San Paolo) il Napoli è entrato in un tunnel del quale non ha visto più l’uscita: vittoria al San Paolo (3-0) con il Salisburgo poi tre sconfitte consecutive 1-3 a Salisburgo, 0-2 a Londra con l’Arsenal e 0-1 in casa ancora con l’Arsenal che ha interrotto così il cammino europeo degli azzurri.
Se si guarda la storia in Europa del Napoli ci sarebbe molto da essere contenti. Gli azzurri in passato hanno conosciuto l’onta dell’eliminazione con Tolosa, Real Madrid, Werder Brema e Spartak Mosca malgrado la presenza di Maradona. Inoltre gli azzurri quest’anno per la quinta volta nella loro storia hanno raggiunto i quarti di finale di una coppa europea.
Invece la delusione nasce tutta dalla doppia prestazione fornita dalla squadra di Ancelotti contro l’Arsenal. Una squadra impaurita, quasi impotente e arrendevole davanti allo strapotere fisico, atletico e tecnico degli inglesi.
Ma il Napoli, che nel frattempo si è attestato al 15° posto nel ranking UEFA, già il prossimo 18 settembre è pronto a ripartire ancora una volta dalla Champions League.
Il San Paolo già si scalda l’ugola per urlare ancora una volta “The Champioooons” per dire all’Europa intera: Napoli è ancora qui per il decimo anno consecutivo.