Juventus prima con 90 punti, Napoli secondo con 79 punti. Questo il verdetto del campionato 2018-19.
La cosa che accomuna le due squadre è il ‘rallentamento’ che il Napoli ha avuto al termine del girone di andata e la Juventus dopo la conquista matematica dello scudetto.
Ovviamente i distacchi ai nastri di partenza del prossimo campionato si azzerano e le due squadre più accreditate per lo scudetto partiranno alla pari.
In attesa di scoprire la crescita delle altre concorrenti, come sempre nella lotta scudetto entrano in ballo anche i cambi di panchina, la fortuna, gli episodi arbitrali e soprattutto le operazioni di calciomercato.
In attesa del fischio d’inizio del nuovo campionato, proviamo a valutare come è maturato il distacco di 11 punti tra la Juventus e il Napoli e come gli azzurri potrebbero recuperare il gap in classifica.
Iniziamo con il sottolineare che i punti conquistati dalle due squadre contro le avversarie arrivate dall’11° al 20° posto è pressoché identico: Juventus 50 punti e Napoli 49.
La differenza di punti tra Juventus e Napoli è maturata soprattutto nelle gare giocate contro le prime dieci in classifica.
Partiamo dai due scontri diretti. La Juventus lo scorso campionato ha fatto bottino pieno conquistando tutti e sei i punti a disposizione. Il Napoli, pareggiando entrambi gli scontri diretti o vincendone almeno uno dei due, avrebbe recuperato i primi sei punti. Addirittura vincendoli tutti e due non solo avrebbe recuperato gli undici punti di distacco ma avrebbe superato di un punto la Juventus.
Le altre sfide. Il Napoli ha fatto meglio della Juventus con Atalanta e Roma, ma ha fatto peggio con Inter, Milan e Bologna. Stesso rendimento con Sampdoria, Lazio e Torino.
Ridurre il distacco in classifica dalla Juventus non è una chimera. Il rispetto delle regole, magari se dovessero entrare in gol buona parte dei 28 pali colpiti lo scorso campionato, un calendario più equilibrato e soprattutto un calciomercato efficace potrebbero lanciare il Napoli verso un sogno.