. Il Napoli Club Cagliari ha organizzato delle attività sociali e di tifo corretto per cementare il legame con il popolo sardo. Il comunicato ufficiale.
Una giornata all’insegna del tifo corretto e del bene comune, per dimenticare una rivalità che deve essere solo e solamente sportiva. Questo l’obbiettivo del Napoli Club Cagliari che, per cementare il legame dei propri iscritti con la comunità ed il territorio che li ospita e che li rende ormai Sardi a tutti gli effetti, ha organizzato un evento diviso in due fasi.
Nella prima, una donazione di sangue presso l’AVIS di Cagliari. Poi un’amichevole tra tifoserie. Che vuole mirare a lavare con un colpo di spugna quell’acredine tra partenopei e cagliaritani che, nella visione del presidente del Club Antonio De Falco, non ha senso di esistere.
Di seguito, il comunicato ufficiale del Napoli Club Cagliari:
“Il Napoli Club Cagliari, nella consueta attività di promozione ai fini sociali e di tifo corretto, ed al fine di cementare il legame dei propri iscritti con il territorio e la comunità, propone un’iniziativa di carattere sociale con l’auspicio che possa esserci un definitivo superamento di ogni acredine tra le tifoserie, quella partenopea e quella cagliaritana.
Le ragioni che hanno portato nel passato all’inasprimento dei rapporti tra le tifoserie è totalmente inesistente oltre l’ambito calcistico.
Siamo ormai tutti pienamente integrati nel territorio ed i nostri figli nati qui, si possono definire Sardi.
Questa iniziativa che nasce con il chiaro obiettivo solidaristico, prevede due momenti. In primis nella mattinata di venerdì 14 febbraio 2020, da parte di alcuni membri di entrambi le tifoserie, ci sarà una donazione di sangue, presso l’AVIS di Via Talete a Cagliari. Nel pomeriggio di sabato 15 febbraio 2020 presso l’ASD Le Saline, si terrà una amichevole calcistica. Tra la Rappresentativa tifosi del Cagliari e la Rappresentativa tifosi del Napoli. Seguita da un terzo tempo, in un clima conviviale, grazie alla collaborazione con dei partner commerciali”.