La società partenopea dall’ottimo cammino in Champions League ha già ottenuto un bel po’ di euro.
Grazie all’aumento del montepremi e al nuovo sistema di ripartizione dei premi entrato in vigore da questa stagione, il Napoli se riuscisse nell’impresa di qualificarsi agli ottavi di finale incasserebbe una cifra compresa tra 53,7 e 56,4 milioni di euro.
Il «circa» è d’obbligo perché i conti, a questo punto della stagione, a causa del market-pool. Un po’ perché la Uefa non comunica questa voce e un po’ perché la cifra esatta può essere calcolata soltanto a fine stagione.Il market pool italiano vale più o meno 50 milioni: 25 sono distribuiti in base alla classifica dell’ultimo campionato (10 alla Juve, 7,5 al Napoli, 5 alla Roma, 2,5 all’Inter); gli altri 25 si calcoleranno a giugno, in base alle partite giocate da ciascun club.
In ogni caso il Napoli dopo quattro giornate della fase a gironi, al netto degli incassi al botteghino può già considerare nelle casse sociali 41,5 milioni di euro, tra bonus di partecipazione, risultati, ranking storico e market pool.
Grazie al ranking storico degli ultimi 10 anni anni il Napoli percepisce dalla Uefa premi per 13,3 milioni di euro, cui si aggiunge il premio di partecipazione alla fase a gironi, pari a 15,3 milioni di euro, altri 5,4 milioni per i tre pareggi (0,9 milioni a pareggio) e la vittoria (2,7 milioni a vittoria) totalizzati in quattro partite e la quota di market pool.
Ma è l’eventuale raggiungimento degli ottavi a dare il quid in più. In caso di ottenimento domani (quindi con vittoria sulla Stella Rossa) incasserebbe altri 2,7 milioni per i 3 punti, cui si aggiungerebbero altri 9,5 milioni per l’approdo alla fase ad eliminazione diretta.
In questo modo l’incasso complessivo per il Napoli salirebbe a circa 53,7 milioni. In caso di vittoria anche ad Anfield, nella gara conclusiva del girone conto il Liverpool, il conto complessivo della qualificazione agli ottavi salirebbe a 56,4 milioni circa (54,6 milioni in caso di pareggio).
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Fonte: calcioefinanza
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