Il Napoli celebra Koulibaly e racconta il suo “Equal game”

“Lo sport e il calcio in particolare sono strumenti di straordinaria rilevanza per migliorare la società in cui viviamo. A partire dalla lotta a tutte le discriminazioni nello sport, come nella vita, battaglia che l’Uefa e il Napoli portano avanti insieme“.

E’ questo il messaggio con il quale il Napoli, attraverso le parole del suo Direttore della Comunicazione Nicola Lombardo, ha aperto oggi il forum #equalgame, che si è tenuto a Milano presso il Liceo Agnesi, alla presenza di 1400 studenti, in parte presenti nella palestra della scuola, in parte collegati via streaming all’interno delle loro classi.

Per discutere di questi argomenti, al Forum hanno partecipato Alessandro Cecchi Paone, che ha condotto i 90 minuti di dibattito (come in una partita di calcio, 45 minuti dedicati alla discussione tra gli ospiti, gli altri 45 alle domande degli studenti), il Direttore Generale della FIGC e Vice Presidente dell’Uefa Michele Uva, il vice Presidente del Napoli Edoardo De Laurentiis, il Direttore della Comunicazione del Napoli Nicola Lombardo, Kalidou Koulibaly,  il presidente dell’AIC Damiano Tommasi, il giornalista e scrittore Luca Telese, il portavoce dell’associazione londinese Sport Alliace Tristan Latarche, lo scrittore dell’Unione delle Comunità Ebraiche Adam Smulevich, oltre al Preside dell’Istituto professor Giuseppe Vincolo. Per l’Uefa, oltre a Uva, era presente il Capo dell’Ufficio Stampa Thomas Giordano.
A sorpresa, nel corso del ‘secondo tempo’, è arrivato nella palestra del liceo (gremita di studenti) Fabio Merlino, figlio di uno dei carabinieri morti a Nassiriya, affetto da atrofia muscolare spinbale di tipo 2, giocatore di hockey in carrozzina elettrica con la Viadana Warrios.