È appena finita una settimana di fuoco, piena di calcio spettacolo ma dominata dalle polemiche che hanno messo in secondo piano i verdetti del campo.
Dopo la clamorosa qualificazione della Roma, la bruciante eliminazione della Juventus, e l’incredibile sconfitta della Lazio in Europa League, l’attenzione torna sul campionato.
Il Napoli riparte dalla memorabile rimonta all’ultimo respiro della partita con il Chievo e va a San Siro, sponda rossonera ad aspettarlo il Milan di Gattuso.
Continua la corsa a due verso il tricolore ma come arrivano Napoli e la Juventus alle sfide di oggi?
I bianconeri, frustrati per aver fallito il principale obiettivo della stagione, dopo aver perso in estate anche il primo titolo in palio (Supercoppa Italiana), urlano al mondo di volere a tutti i costi lo scudetto.
Il Napoli, d’altra parte, con la rocambolesca vittoria contro il Chievo, spera di aver superato la fase di appannamento.
Nel calcio i segni contano e gli azzurri non hanno intenzione di cadere dalla tavola da surf ma, piuttosto, sfruttare l’onda lunga scaturita dal gol di Diawara per restare in scia juventina fino al fatidico appuntamento del 22 c.m.
Per restare in piedi servono concentrazione , gambe salde e testa leggera.
Assecondare la corrente, evitare gli scogli che affiorano appena, ignorare gli squali che girano intorno e le sirene che tentano di distrarti.
Tutto qui, calcio, surf and rock’n’roll.
Bel calcio a tutti.
–
–
Nel calcio i segni contano e gli azzurri non hanno intenzione di cadere dalla tavola da surf ma, piuttosto, sfruttare l’onda lunga scaturita dal gol di Diawara per restare in scia juventina fino al fatidico appuntamento del 22 c.m.
Per restare in piedi servono concentrazione , gambe salde e testa leggera.
Assecondare la corrente, evitare gli scogli che affiorano appena, ignorare gli squali che girano intorno e le sirene che tentano di distrarti.
Tutto qui, calcio, surf and rock’n’roll.
Bel calcio a tutti.