L’addio di Kostas Manolas, tornato all’Olympiakos, ha aperto una voragine al centro della difesa del Napoli, a caccia di un sostituto sul mercato.
Gli azzurri, infatti, tenendo conto dell’impegno in Coppa d’Africa che attende Kalidou Koulibaly, hanno a disposizione, al momento, i soli Rrahmani e Juan Jesus, e stanno cercando in ogni modo di correre ai ripari. L’ultima idea del ds Cristiano Giuntoli risponde al nome di Axel Tuanzebe, giovane prodotto del vivaio del Manchester United, attualmente in prestito all’Aston Villa.
Nato a Bunia, nella Repubblica Democratica del Congo, il 14 novembre 1997, si trasferisce in Inghilterra all’età di otto anni, entrando subito a far parte dell’Academy del Manchester United. Svolge tutta la trafila del settore giovanile dei Red Devils, venendo anche nominato miglior giovane al termine della stagione 2016/2017. Nello stesso anno, sotto la guida tecnica di Josè Mourinho, entra a far parte della prima squadra, facendo il suo esordio in FA Cup, il 29 gennaio 2017, nella sfida vinta per 4-0 contro il Wigan. Il 7 maggio colleziona anche la prima presenza in Premier League, scendendo in campo, da titolare e per tutti i 90′, contro l’Arsenal.
Nella stagione successiva trova pochissimo spazio (solo 3 presenze tra campionato, Champions e Coppa di lega) e viene, così, ceduto in prestito all’Aston Villa. Colleziona solo 5 presenze, ma i Villans decidono ugualmente di rinnovare il prestito anche per la stagione 2018/2019, quella della promozione in Premier League: Tuanzebe risulta tra i protagonisti della grande cavalcata verso la massima serie, nonostante le 16 partite saltate a causa della frattura di un metatarso rimediata a dicembre.
Fa, dunque, ritorno allo United, squadra in cui milita nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021, senza però trovare lo spazio desiderato (chiude le due stagioni, rispettivamente, con 11 e 19 presenze), ragion per cui, nell’agosto 2021, viene prestato nuovamente all’Aston Villa: dopo un inizio molto difficile, la squadra di Birmingham ha notevolmente migliorato il proprio rendimento, soprattutto dopo l’esonero del tecnico Dean Smith e la nomina di Steven Gerrard come nuovo allenatore.
Difensore fisicamente imponente e roccioso, alto 1,85m, si distingue per la sua duttilità: pur essendo un centrale di ruolo, può essere, infatti, impiegato sia da terzino terzo che da mediano. Il suo punto di forza è, senza dubbio, la lettura di gioco: Tuanzebe riesce ad intercettare linee di passaggio molto agevolmente e sa frapporsi anche tra esse, recando disturbo alla creazione del gioco avversario. Pur avendo una fisicità importante, è dotato di un’ottima velocità, oltre ad essere molto attento a non perdere la posizione in marcatura.
Il Napoli ha già allacciato i primi contatti con il Manchester United, per capire la fattibilità dell’operazione: a rendere la trattativa più complessa è il fatto che il calciatore sia già in prestito all’Aston Villa, ma gli azzurri sperano di far quadrare il tutto e trovare, infine, un accordo con i Red Devils sulla base di un prestito con diritto di riscatto.