La fine di un anno rappresenta, per molti, tempo di bilanci, noi preferiamo ricordare la grande trasformazione avuta dal Napoli nel 2017 e spiegare perché questo primato rappresenta la base per costruire la vittoria finale.
La svolta sta nella partita giocata al San Paolo nel mese di marzo contro il Real Madrid.
Pur sconfitto ed eliminato dalla Champions, il Napoli, attraverso la prestazione, acquisisce la consapevolezza della propria forza.
Da allora un crescendo di vittorie e prestazioni entusiasmanti che hanno incantato il mondo calcistico.
I 99 punti conquistati nel 2017 vengono dalla concretezza e dalla continuità, passato e presente per i quali è lecito aspettarsi un futuro vincente.
Gioia e dolore vanno spesso a braccetto nel calcio come nella vita.
Il 2017, annus horribilis per Milik, è stato, invece, quello della consacrazione per Mertens, trasformato da ottimo comprimario a protagonista assoluto.
Poi Ghoulam che nel pieno della maturazione si è gravemente infortunato ma che già scalpita per rientrare.
Mesi indimenticabili anche per Insigne, Koulibaly, Allan, Jorginho e su tutti Hamsik che raggiunge e supera il record di Maradona.
Consapevolezza e continuità madri del ‘patto’ stretto da squadra e staff tecnico, mai ammesso ma che, ognuno e tutti insieme vogliono onorare.
Quando la bellezza incontra la concretezza conquista il mondo, da queste parti, per ora, ci si accontenta del tricolore.
Bel Calcio e Buon Anno a tutti.