Radja Nainggolan, centrocampista dell’Inter, ha parlato ai microfoni di “hln.be”, portale belga, del suo trasferimento dalla Roma all’Inter.
“Ho avuto un battibecco con il direttore sportivo Monchi, non si è comportato in modo professionale nei miei confronti. Se in estate mi avesse detto ti vogliamo cedere io l’avrei accettato. Invece non ha fatto così, e nel frattempo ha mandato alcuni intermediari in Turchia per cedermi a mia insaputa. A quel punto ho capito che il mio tempo a Roma era finito, era o lui o me. Perché io sono un tipo schietto e sincero e se fossi rimasto a Roma dopo quello che mi ha fatto avrei potuto scatenare ogni giorno una guerra mondiale”.