Il quotidiano romano “Il Tempo” ha lanciato la notizia bomba di un presunto incontro segreto tra l’allenatore del Napoli Sarri e i dirigenti della Juventus.
Nessuna smentita da parte della Juventus, mentre da Castelvolturno Sarri ha minacciato di querelare il giornalista del quotidiano romano Alessandro Austini, che ha lanciato la notizia.
Il quotidiano romano ha poi svelato un ghiotto particolare sul presunto incontro, rivelando che la fonte sarebbe un non meglio precisato dirigente di un importante club del nord Italia.
“Il Tempo” per dare forza alla sua notizia si è aggrappato alle parole che De Laurentiis ha rilasciato a Sky e che, sempre secondo il quotidiano romano, farebbero trapelare un minimo di incertezza sul futuro del tecnico del Napoli:
“Il mio rapporto con Sarri? Io sono monogamo e amorevole, anche se ogni tanto scazziamo. Gli ho fatto firmare un contratto di 4 anni (scadenza 2020 n.d.r), ma sul rinnovo anche lui deve esprimersi”.
Notizia vera o bufala per destabilizzare l’ambiente napoletano? Non è da escludere nulla, visto che il Napoli è una diretta concorrente di Roma e Lazio per un posto in Champions League. Le uniche due certezze sono la smentita ufficiale dell’agente di Sarri Alessandro Pellegrini e la stizzita minaccia di querela dello stesso allenatore.
C’è anche da capire l’interesse per il Napoli del quotidiano romano. Serviva qualche diversivo. Troppi gli episodi che in questi ultimi mesi hanno evidenziato un certo nervosismo calcistico della Capitale:
- la rissa di Biglia con un tifoso laziale al termine di Lazio-Chievo 0-1 nella quale è stato coinvolto anche il giovane Tounkara;
- l’uscita infelice di Spalletti sull’assistente di linea di Ercolano dopo la sconfitta in casa della Sampdoria;
- il rinnovo di Spalletti che tarda ad arrivare;
- il presunto mal di pancia del difensore Manolas che desidererebbe giocare in una squadra più competitiva;
- il video di Nainggolan, dalle conseguenze imprevedibili, che denuncia l’odio del calciatore romanista verso la Juventus colpevole secondo il centrocampista belga di vincere sempre in maniera poco limpida;
- infine lo striscione minaciosso esposto a Formello contro i calciatori laziali Keita e Tounkara.
Insomma a Roma le ‘vere’ bombe giornalistiche non mancherebbero, però come si dice l’erba del vicino è sempre più verde e quella del Napoli è anche pericolosa: meglio provare a bruciarla.
La foto in testa fonte sito web “Il Tempo”.