Radja Nainggolan, centrocampista del Cagliari, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport, nella quale ha parlato anche di Kostas Manolas, difensore del Napoli, suo ex compagno alla Roma.
“Ho sgridato Manolas per la sua scelta di andare al Napoli? Lui è uno che a pelle mi piace. Uno vero, c’ho legato tanto. Scelta difficile, la sua. Sappiamo cos’è Napoli per il tifoso romanista. Apprezzo che l’ha detto con chiarezza, senza nascondersi. Sarebbe stato bello tornare a Roma. Ma forse è meglio così, lasciarci con la semifinale di Champions. Avremmo rischiato di rovinare quel ricordo.
Di Roma mi piace tutto e dunque mi manca tutto. Luciano Spalletti ha tanta forza ma, nell’ultimo mese, con la morte del fratello, ho visto per la prima volta la sua fragilità. Da me non ha avuto in campo il supporto giusto, anche a causa degli infortuni, ma alla fine l’obiettivo l’abbiamo raggiunto. Mi stima, ma non mi faceva passare niente. Un giorno, a Torino, perdevamo 1 a 0 e io stavo facendo una partita di merda. Ero lì, chinato in campo, lui è entrato è m’ha tirato una bottiglia d’acqua. Io niente. Sempre zitto. Ho sempre rispettato tutti. Non sono il tipo di giocatore che fa casini in pubblico. I problemi vanno risolti in casa.
Il caso Icardi? Ti posso dire che Mauro non è un cattivo ragazzo. Però, l’anno scorso è successo quello che sappiamo, la moglie ha fatto quelle dichiarazioni, e non tutti perdonano. Se io l’ho perdonato? Non le ascolto nemmeno, non guardo i programmi di calcio”.