L’editorialista di Repubblica, Gianni Mura, ha parlato ai microfoni di Radio Marte.
“Hamsik è una bandiera di questa squadra. Io ho proposto di chiamarlo Gennaro, anche perché se dopo due anni chiamiamo Mertens Ciro, non vedo perché Hamsik non se lo meriterebbe, è un ottimo capitano.
Dopo sei anni di dominio della Juve è un buon segnale arrivare all’anno nuovo con una classifica così corta, anche se non resterà così. Rende interessante il campionato, poi alla fine di squadre in lotta ne resteranno solo due, Juventus e Napoli. Dire che la sconfitta contro l’Udinese sia un dramma è esagerato, è stata la prima sconfitta dell’Inter. Abbiamo detto spesso che i nerazzurri sono stati molto fortunati in quest’avvio di campionato. Bisogna vedere come ha perso l’Inter, a parte Icardi ed Handanovic non ha giocatori capaci di prendere per mano la squadra. La Roma? Sono ammirato dal lavoro di Di Francesco, credevo che soffrissero molto di più la partenza di Salah. Ora con il ritorno di Schick sarà difficile far convivere lui e Dzeko. Intanto però non nascondiamoci che la Juventus sta crescendo, hanno ancora la rosa più forte, basta vedere che si può permettere di tenere in panchina Dybala.
Quella contro il Torino non è una vittoria qualunque, ma ottenuta giocando bene e in cui siamo tornati a vedere velocità e sfacciataggine”.