A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Malu Mpasinkatu, dirigente, dove ha parlato di Anguissa.
Di seguito le sue parole:
“Anguissa? Quando arrivi dal campionato inglese sei abituato a ritmi vertiginosi, poi se sei già tatticamente intelligente è difficile che non ti trovi bene in Italia. Poi con l’integrazione dei giocatori di origine africana e di lingua francese è normale che sia una conferma, il giocatore è questo. Gioca con semplicità, umiltà, presenza fisica e qualità.
Chi pensava fosse solo un interditore o un ruba palloni si sta ricredendo. Bisogna fare i complimenti alla società che si è ingegnata con una bella formula, il riscatto a 15 milioni è un affare di mercato da sottolineare in rosso.
Coppa d’Africa? Se vanno fino in fondo staranno fuori più di un mese, potenzialmente fino al 10 febbraio e tutti i giocatori del Napoli giocano in squadre che hanno chance di andare fino in fondo. Camerun? Ha vinto l’ultima Coppa d’Africa nel 2017 e lo fece da non favorita. Una delle squadre più importanti, una sorta di Germania dell’Africa.
Secondo me il Napoli ha qualità e caratteristiche per arrivare fino in fondo. La piazza si incendia subito ma se tiene i piedi per terra in questo campionato molto equilibrato può essere importante. Partire da +10 dalla Juventus è comunque un distacco enorme.
Se tieni questo distacco per tutto il campionato hai sempre la Juventus a una distanza debita, questo per il Napoli mentalmente è bello. Tutte le squadre devono tenerla lontana. L’Udinese era in salute, non mi aspettavo lo 0-4. L’autorità con cui ha vinto è il segnale che Napoli c’è.”