Alvaro Morata, attaccante dell’Atletico Madrid ed ex Juventus, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di AS:
“So che vincere qui la massima competizione europea non è come trionfare in altre squadre. Ma prima serve superare la Juventus, che ha un grande organico. L’unico obiettivo è fare una grande partita ed esprimere un buon gioco, anche al ritorno, perché sappiamo che è quello dei bianconeri è uno stadio complicato. Li conosco, so che non sono stati contenti di averci pescato al sorteggio. Loro sono i favoriti per la vittoria finale. È una responsabilità per la Juve, ma noi siamo consapevoli di chi siamo.
Bonucci ha detto che mi darà un calcio in campo? Sarebbe una cosa buona per me, vorrà dire che giocherò. Non ho mai avuto problemi con Cristiano Ronaldo. Forse abbiamo idee differenti su alcuni aspetti, ma è una brava persona. Parlavamo anche di aspetti extracalcistici a Madrid, di famiglia e di altro.
La prima rete con i colchoneros non potrei non festeggiarla. Soprattutto stasera in casa, al Wanda Metropolitano. Il discorso credo sarebbe diverso a Torino, lì forse non esulterei per rispetto dei tifosi. La Juventus è la mia squadra in Italia e voglio che vincano sempre, tranne quando incontrano l’Atletico Madrid”.