A Radio Marte è intervenuto Vincenzo Morabito, agente e intermediario di mercato.
“Koulibaly al Liverpool? Sicuramente Koulibaly ha mercato, il Liverpool è una possibilità reale e concreta, stanno già parlando con l’entourage del giocatore. Detto questo bisogna vedere sempre la valutazione. Pre COVID-19 si parlava di 100 milioni ora vanno capite le cifre, nel mercato ora sono dimezzate. Bisogna vedere se De Laurentiis lo vende perché per i dirigenti è difficile accettare un deprezzamento. Koulibaly ha grandi possibilità di partire per Liverpool. Il club vuole metterlo al fianco di Van Djik. Si era parlato anche dal City ma non si è fatto nulla. De Laurentiis cercherà di portarsi a casa 70 milioni.
Manchester City su Insigne? Qualcosa era venuto fuori nell’ambito del nostro ambiente però a settembre dello scorso anno, pare che il Napoli avesse chiesto tanti soldi o forse il City ha offerto troppo poco, pare 30 milioni, il Napoli ne voleva di più e alla fine non l’ha voluto vendere. Insigne è rimasto e ha il contratto in scadenza, mi auguro per il Napoli che non si arrivi alla situazione Milik. Anche adesso il Napoli rifiuterebbe quella cifra? Penso che sarebbero una grande cifra considerando il fatto del contratto in scadenza. L’ingaggio sarà decisivo, il giocatore chiederà tanti soldi per restare al Napoli. Penso che la valutazione giusta sarà di 20-25 milioni.
Aguero? Il Manchester City ha cambiato strade, adesso hanno altri tipi di situazioni e seguono Giroud ma non solo. Rinnovo Insigne posticipato per capire se arriveranno offerte? Qualcuno ha offerto il ragazzo al PSG in previsione dell’uscita di Icardi, offerto a sua volta a Roma e Juventus ma è quasi impossibile che ci vada. A Roma in particolare c’è una dirigenza seria e sta lavorando bene, vuole agire direttamente senza il codazzo e la corte che a Pallotta è costata tanto e non ha vinto un trofeo. In Italia tanta dirigenza viene portata su dalla politica e dalle banche e questa cosa va a discapito di chi comanda il calcio. Romairone per esempio fu una grande intuizione di Giuntoli, potrebbe lavorare in Serie A ma non ha squadra dopo Bari. A Roma chiamano dei dirigenti per merito, come per esempio Thiago Pinto che è spettacolare”.