In diretta a Punto Nuovo Sport Show è intervenuto Vincenzo Montesarchio, direttore UOC Oncologia Generale, AORN dei Colli.
Montesarchio ha parlato del farmaco utilizzato per curare i pazienti malati di Coronavirus, utilizzato per la polmonite. Poi si è espresso sul fatto di giocare a porte chiuse; di seguito le sue parole:
“A Napoli con l’azienda dei Colli, abbiamo trattato due pazienti con farmaci che non curano il Coronavirus, ma la polmonite. Il farmaco utilizzato è il Tocilizumab utilizzata per l’artrite reumatoide.
Uno dei pazienti è andato molto bene, domani si tenterà di stubarlo, l’altro è stazionario: è un farmaco che funziona entro 24-48 ore.
Serie A? Ragionando da chi si occupa di malattie infettive, se le persone non devono assembrarsi in ristoranti, pub, bar, come faccio poi a sostenere che migliaia di persone possano assembrarsi allo stadio? Per ora è giusto giocare a porte chiuse, perché fermare il calcio?
I calciatori rischiano ciò che rischiano i cittadini, ovviamente l’intelligenza sta nel farsi i controlli. E’ chiaro che si possono evitare cose come baci e abbracci. Gattuso? Mi piace molto, sta tirando su le sorti del Napoli ereditandolo in condizioni psicologiche non ottimali.“