Garry Monk, 33enne neo allenatore dello Swansea, ha da poco terminato la conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli. «La partita contro il Napoli è una grande occasione per me e per il club. Abbiamo avuto poco tempo per dedicarci a questa partita visti i tanti impegni, il Napoli è una delle migliori squadre d’Europa, completa in ogni reparto. Squadra molto forte che spende molto sul mercato. Dobbiamo essere orgogliosi di dove siamo arrivati in Europa. L’Europa League non è un obiettivo meno importante, però la permanenza in Premier è prioritaria. Domani dovremo mettere in campo la nostra mentalità vincente e divertirci».
Monk ritorna anche sulla vicenda Laudrup, il suo predecessore: «Non sono stato io la ragione della rottura tra il club e Laudrup. Il presidente mi ha chiesto se volevo assumere la responsabilità della squadra e l’ho fatto. Volevo fare l’allenatore e mi sento pronto anche io. Rafa è uno dei migliori allenatori nel mondo del calcio, non credo cambierà qualcosa perché giocherà contro me o Laudrup. Domani sarà dura, speriamo di far bene».
Altre parole di stima nei confronti del collega spagnolo sulla panchina azzurra: «Benitez al Chelsea ha dimostrato il suo livello di bravura. Cosa gli dirò? Di solito prima del match si parla poco. Gli darò il benvenuto nell’assolata Swansea… (ride)».
Poi, sulla probabile formazione per domani. «Michu non ci sarà, nemmeno in panchina. Lo spagnolo ha ancora problemi alla caviglia e speriamo possa tornare ad allenarsi tra due giorni. Shelvey non so se avrà novanta minuti nelle gambe, vediamo come sta: il ragazzo ha appena ripreso ad allenarsi, se sta bene potrà aiutarci molto. Il Napoli senza Higuain? Sarebbero forti comunque».
Fonte: Gianluca Di Marzio