A Radio Punto Nuovo nel corso di Punto Nuovo Sport Show è intervenuto Gigi Moncalvo, giornalista.
“Stanno arrivando dei carri merci per insabbiare tutto a Torino e in federazione per nascondere tutto quello che sta succedendo. C’è da chiedersi se alla Juve com’è possibile che nonostante trucchi e trucchetti, pasticci e pasticcetti c’era un bilancio che avrebbe dovuto condurre i libri in tribunale. Ci sono 39 milioni di plusvalenze per la Under 23, mentre le altre 59 squadre di serie C ne hanno realizzati 6 di milioni di plusvalenze. Non torna la questione dal punto di vista tecnico, vedendo che fine hanno fatto certi disertori della zappa. La Juventus faceva la campagna acquisti solo in funzione di quali plusvalenze si potevano determinare prendendo questo o quell’altro giocatore? John Elkann doveva intervenire prima. La procura di Torino ha chiesta a quella di Perugia di fornire le intercettazioni legate al caso Suarez, questo perché il telefonino di Paratici era controllato. Ricordo che quando lavoravo a Mediaset, avevo un dirigente che aveva questo slogan: “Invento tanti programmi così non si accorgono dei pochi che vanno male”. La Roma si è comprato Zaniolo a 5 milioni dall’Inter, non ha messo a bilancio a 40 milioni. Il giocattolo calcio è rotto da certi personaggi che si credono supermanager. Andrea Agnelli si è sentito impunito: Se John Elkann lo caccia passa per quello che criminalizza uno prima che si chiude l’inchiesta giudiziaria, ma se non lo fa rischia l’immagine pesante per Exor”.