L’ex dirigente calcistico Luciano Moggi, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della Rai.
Questi alcuni passaggi delle dichiarazioni del dirigente radiato dal calcio in seguito allo scandalo calciopoli del 2006:
“Ventura non all’altezza di allenare la Nazionale, non ci ha caòpito niente. L’eliminazione dal mondiale una caduta d’immagine. Insigne lo farei giocare anche con 39° di febbre. Tavecchio ha sette vite.
Tutte le società danno biglietti ai tifosi. Di Pietro era tifoso della Juventus e quando veniva allo stadio aveva 15 biglietti anche per la scorta, poi dopo calciopoli ha detto di non conoscermi.
Lo scandalo calciopoli è partito da Adriano galliani perchè Berlusconi voleva farmi prendere il suo posto.
I maligni dicono che io facevo regali agli arbitri e condizionavo le partite, ma poi nel processo è stato tutto archiviato, così come è una st upidaggine che io portavo escort nello spogliatoo degli arbitri. La Juventus non ha mai regalato Rolex agli arbitri, per questa cosa fu indagata la Roma.
La radiazione è legata al sequestro Paparesta. In quella partita ci fece perdere e gli dissi che era un arbitro da rinchiudere nello spogliatoio e buttare via la chiave, ma è una cosa ben diversa. Ho compassione per chi mi ha radiato a vita dallo sport. hanno mandato via dirigenti che sapevano lavorare per prendere il loro posto e ora si vede che fine sta facendo il calcio italiano. Io in questo calcio non vorrei tornarci”