L’ex dirigente juventino ha commentato la partita di ieri.
Luciano Moggi, ex dirigente di Juventus e Napoli, ha commentato, ai microfoni di Tuttomercatoweb, la partita di ieri tra Juventus e Napoli e le polemiche che l’hanno seguita.
“Ieri ero allo stadio e non ho visto motivi per questa ribellione. La Juve è tornata ad essere l’alibi dei perdenti, nel primo tempo non avrà giocato bene ma il Napoli è insignificante. Passaggi, possesso palla: in questo modo fai riposare gli avversari e chi non capisce di calcio pensa pure che giochi bene. Non mi sembra una squadra costruita per vincere qualcosa.
La Juve nel primo tempo non ha giocato bene, l’ingresso di Cuadrado ha cambiato la partita. Sembra di essere tornati ai tempi del 2006: essere superiori in Italia non è ammesso. Esempio: domenica il Milan ha vinto a Reggio Emilia, ma il Sassuolo non ha ricevuto un rigore nettissimo. Eppure è come se non fosse successo nulla”.