La FIGC entro il 7 aprile deve dare una risposta circa la presenza dei tifosi allo stadio per le gare degli Europei. Un’APP potrebbe essere la soluzione.
L’APP si chiama ‘Mitiga’ ed è stata ideata da due giovani ingegneri marchigiani, Daniele Coccia e Fabio Traini che ai microfoni di TMW l’ahhno presentata così.
“Ne stiamo parlando con la FIGC, come ne stiamo parlando con altri soggetti istituzionali, ma non possiamo dire di più: è tutto in itinere.
Mitiga è una piattaforma digitale che permette la partecipazione agli eventi in sicurezza. Consente l’accesso solo a chi abbia effettuato una vaccinazione o sia risultato negativo a un test antigenico. Si basa sulla rete delle farmacie e dei laboratori d’analisi accreditati, non c’è autocertificazione: l’utente va ad effettuare il tampone o a registrare l’avvenuto vaccino presso una farmacia o un laboratorio d’analisi, che registra tutto nel database. A quel punto, l’App genera in maniera automatica il QR code che, nel caso di test rapido negativo, consente l’accesso entro un determinato lasso di tempo: possono essere 48 o 72 ore, questo dipende dai protocolli che saranno previsti nei vari settori. Ai controlli, l’utente potrà mostrare il QR code che gli consentirà l’accesso. La forza per il cittadino è che gli basterà avere solo un’app per partecipare a eventi di natura diversa.
L’app è pronta: siamo già online su Apple Store per iOS, e stiamo aspettando le autorizzazioni per Android e Huawei.
L’obiettivo è quello di mitigare, di ridurre il rischio. Ciò vuol dire che tutte le misure di sicurezza, a partire dal distanziamento e dall’uso della mascherina, andranno comunque rispettate
Al momento nessun club si è fatto avanti.
Trattamento dati sensibili? Siamo molto attenti a quest’aspetto, ci siamo assicurati di rispettare tutte le norme a tal riguardo. Noi non gestiamo alcun dato: l’app garantisce l’accesso all’evento, ma non archivia niente e quindi noi non raccogliamo alcun dato sensibile. Inoltre, tutto avviene con il consenso informato dell’utente”.