L’allenatore della Stella Rossa Milojevic e il calciatore ex Bologna Krsticic hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia del Napoli.
Prende la parola l’allenatore Milojevic: “È arrivato il momento che aspettavamo. Non vediamo l’ora di giocare. È difficile spiegare cosa significa per noi, il club ex i tifosi, vogliamo riportare la Stella Rossa dove merita. Faremo di tutto per continuare questo percorso anche nelle prossime stagioni. Ancelotti lo rispetto come uomo e allenatore, ha detto che siamo un outsider affascinante e volevamo questo. Il girone è difficile, le gare saranno dure ma sarà uno spettacolo. Rispetto per tutti, paura di nessuno. Vogliamo un buon risultato e non fare la comparsa”.
Una introduzione anche per Nenad Krsticic: “Sono uno dei pochi che ha avuto l’onore di giocare col Napoli. Saremo pronti. C’è grande orgoglio per far parte di questo gruppo, vogliamo giocare in Europa e non abbiamo intenzione di fermarci”
Per il tecnico. Cosa pensa delle otto partite di qualificazione e della crescita che c’è stata? “Lavoriamo molto, possiamo fare bene. L’obiettivo era giocare queste gare, molti sono rimasti nonostante tante offerte. A livello finanziario siamo una piccola realtà ma non per questo vogliamo fermarci. Il calcio è strano, non si sa mai…”.
Per Krsticic, sentite la pressione dei tifosi? Lo stadio sarà esaurito. “E’ un aiuto, c’è grande euforia e ne parliamo sempre sapendo che loro saranno il dodicesimo uomo in campo”
Ancora per Krsticic. Hai giocato già contro Insigne, Callejon, Mertens. Chi può essere meno pericoloso? “È difficile, non hanno punti deboli. Analizzeremo tutto per provare a prenderci dei vantaggi. Il più pericoloso? Hamsik, dovrò seguire lui”.
Per Krsticic, ci racconti il clima di Marakana ed ha un pensiero per la tragedia di Genova: “Conosco il clima del San Paolo, sarà difficile anche per loro qui. Ho sentito subito i miei amici di Genova, passavo sempre su quel ponte, è stato un grande dispiacere”.
Per Milojevic, la sua squadra sarà aggressiva e propositiva oppure potrebbe accontentarsi di un pari ed aspettare il Napoli? “Non abbiamo paura, abbiamo rispetto. Sappiamo che non hanno punti deboli, con Sarri hanno sfiorato lo Scudetto. Noi giocheremo il nostro gioco senza paura e poi alla fine vedremo”.
Per il tecnico. Avete affrontato squadre forti come il Salisburgo senza perdere, ma non sono mancati errori. Cosa bisogna fare per migliorare col Napoli? “Cercheremo di non avere questi momenti perché altrimenti il Napoli ti punisce subito. Molti giocano la Champions per la prima volta, stiamo crescendo, contro giganti come il Napoli è difficile ma daremo il massimo”.
Per Krsticic, anche voi cercate ancora biglietti per familiari ed amici? “Si, tante richieste per questa partita ma non sono riuscito ad esaudirle tutte”.
Per Milojevic, la gara col Salisburgo viene definita quella del decennio per il club. Ora c’è pressione? “Quella c’è sempre, ci aiuta. Faremo il meglio per portare a casa un buon risultato, la partita sarà uno spettacolo, sono orgoglioso di aver portato squadre di questo livello in Serbia e faremo vedere che è bellissima. Ci divertiremo, la pressione è giusto sia sull’allenatore”