Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista della Lazio, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport.
Queste le sue parole: “Futuro? Ora mi riposo. Torno a casa, alla Lazio, dove ho un contratto. Poi vedremo se resto o vado via, dipende dal presidente Lotito e dal ds Tare. Parlerò con loro. La quotazione da 150 milioni di euro non è un peso, ma una motivazione a fare meglio.
Ai tifosi della Lazio dico che ho passato tre anni bellissimi e che comunque mi resteranno nel cuore. Ora rientro e vedrò se restare o se andare. Dipende dalla società. Con Tare ci sentiamo dopo ogni partita e ho parlato anche con Inzaghi due o tre volte.
Meglio Italia o estero in caso di addio alla Lazio? Ci penso fra qualche giorno. La Juventus è una grande squadra, al top in Italia: lo si vede dagli scudetti e dalle Coppe Italia in bacheca. In più c’è anche mio fratello a Torino, anche se devo vedere cosa fa lui. Vorrebbe giocare un po’ di più, ma Sirigu è un grande portiere. Non è che io seguirò mio fratello, ma la famiglia per me è importante.
Lotito è interessato a Grujic? Ho letto e gli ho detto che se va a Roma si troverà bene. Gli lascio direttamente maglia e armadietto? Ehi, io non ho detto che vado via dalla Lazio”.