Arkadiusz Milik, attaccante del Napoli, ha rilasciato un’intervista ai media polacchi nella quale ha toccato tanti temi: l’infortunio, la concorrenza e il dualismo con Dries Mertens, e il prezzo del suo cartellino.
“Dries quest’anno ha approfittato del mio infortunio e ha giocato veramente bene. Non è stato affatto facile stare fuori per infortunio, ma la squadra ha fatto benissimo, con Mertens che ha segnato più di 30 gol. Ora penso alla preparazione al prossimo campionato, non ci sarà nessuno dualismo tra me e il belga.
Pressioni di ADL per farmi giocare? Il presidente fa le sue osservazioni, anche se non vede tutto. Tocca al mister decidere chi scende in campo, visto che conosce meglio la squadra. Posso avere anche l’opportunità di subentrare nel secondo tempo. Ho avuto difficoltà a segnare al rientro perché entravo quasi sempre a risultato acquisito, ma il gol al Sassuolo mi ha reso molto felice.
Non so se sono pronto per giocare 90 minuti, ma sicuramente sono guarito, mi sento meglio di prima. Già a marzo mi sentivo alla grande, ora ho notato ulteriori progressi, dal punto di vista fisico, della velocità e dell’aggressività. Darò il massimo e lotterò.
Dopo l’infortunio ho lavorato tanto, iniziando con movimenti delle gambe per recuperare gradualmente il mio corpo. Ho riposto la massima fiducia nello staff medico del Napoli, che mi ha osservato costantemente. Sono stato fuori solo 3 mesi ma il tempo è davvero volato.
Mi sento più forte anche mentalmente, queste situazioni servono a testare la tua forza. Anche questa è comunque un’esperienza, che mi ha arricchito dal punto di vista mentale. La mia famiglia mi ha sostenuto e ho capito su chi posso fare affidamento. Questo infortunio mi ha insegnato tante cose, anche belle.
I 32 milioni spesi dal Napoli per acquistarmi non hanno pesato, anzi sono stati una motivazione in più per far bene. Sono arrivato in un grande club che volevo dimostrare di meritarmi. La fiducia in sé stessi è importantissima. Non gioisco mai troppo, cerco di nascondere le emozioni.
Spero di partire titolare sabato, sono qui a Varsavia per lavorare duro e aspettare le decisioni del mister. Forse guarderò qualche partita dell’Europeo under 21. Di sicuro non andrò in vacanza, voglio recuperare bene e dare il massimo sin dall’inizio della stagione”.