Arek Milik ha rilasciato un’intervista al portale polacco “Onet Eurosport”. Queste le sue dichiarazioni:
“Che bello tornare a casa, lo è sempre, ora si inizia un nuovo capitolo con le qualificazioni ai Mondiali del 2018. Durante gli ultimi campionati europei sono accadute molte cose, ho cambiato squadra e sono felice della mia scelta. Ora sto lavorando tantissimo per essere al livello di una squadra come il Napoli e per guadagnarmi il posto da titolare. Sono felice del mio inizio, la gara con il Milan è finita 4-2 ed ho segnato una doppietta, era importante vincere.
Le differenze fra tifosi olandesi e napoletani? A Napoli i sostenitori sono davvero fanatici, non avevo mai visto una cosa simile. Non si possono paragonare, è difficile, allo stadio il clima è insolito, le mie prime impressioni sono buone ed anche la città ha un’atmosfera tutta sua. Napoli ha delle zone dove magari non è tutto tenuto molto bene, ma è comunque una città bellissima e ideale per viverci o passare del tempo, il clima è stupendo e ideale per giocare a calcio. La cosa più importante è che c’è pure una grande squadra.
Sono il calciatore polacco più pagato di sempre? non bado a questo, non mi fa effetto. La cosa più importante è mettermi in mostra sul rettangolo di gioco, in ogni gara devo dimostrare quanto valgo, nella mia carriera ho sempre lottato e lo farò anche ora per mostrare che valgo i soldi spesi. Non mi faccio condizionare da quello, mi concentro sulle mie prestazioni.
Le difficoltà con la lingua italiana? Sì ci sono, purtroppo quando sono arrivato l’insegnante di italiano era in ferie, però durante gli allenamenti sto prendendo lezioni”.
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