Arek Milik ha parlato ai microfoni di Sky; gli argomenti toccati vanno dal come poter migliorare personalmente alla prossima sfida in Europa League, contro l’Arsenal.
Ai microfoni di Sky ha parlato Arek Milik. Gli argomenti toccati sono molti, dal come migliorarsi personalmente fino ad arrivare alle prossime avversarie in Europa League. Di seguito le sue parole.
“Ora finalmente è uscito il sole; sono felice, segno con continuità ma comunque ci sono tanti obiettivi da raggiungere.”
SI È GIÀ VISTO MILIK AL 100%?
“Per ora non sono riuscito ancora a mostrare tutte le mie qualità e so che posso crescere ancora tanto; ci vuole ancora un po’ di tempo, soprattutto dopo i due lunghi infortuni.”
SUL GOL PIÙ BELLO E SUGLI ALTRI ATTACCANTI
“La punizione che ho calciato contro la Lazio è il gol più bello. Cerco di rubare i segreti da altri grandi attaccanti come Lewandowski, Suarez o Kane.”
SU ANCELOTTI
“Io sto benissimo con Ancelotti e c’è un bel rapporto tra di noi, è un grande uomo ed un allenatore straordinario. Se gioco bene lo faccio contento.”
MILIK CONTRO DZEKO
“A me non piace guardare gli altri giocatori. Per me Dzeko è un esempio, fa salire la squadra bene e segna.”
SULLA PROSSIMA AVVERSARIA, L’ARSENAL
“La partita con l’Arsenal è quasi una finale, ma in verità non lo è. Per vincere si devono battere anche squadre forti, e se lo facciamo siamo più vicini al nostro obiettivo.”
SULLA SFIDA TRA AJAX E JUVENTUS
“La Juventus è favorita per questo scontro, ma l’Ajax non è da prendere alla leggera; ha un gioco molto offensivo ed i giovani della squadra sono molto forti.”
FUTURO A NAPOLI?
“Io sono felice di essere qui a Napoli, e voglio restare qui. Questo si può dire che è il mio primo vero anno al Napoli, senza infortuni e giocando con continuità. Voglio restare, ho altri due anni di contratto e vedremo poi cosa succederà.”
INSIGNE VA BENE COME CAPITANO?
“I giornalisti alcune volte non traducono bene dal polacco; io non ho mai detto che non merita la fascia, è una grande persona e merita tutto quello che ha ora. Però c’è da dire che in questa squadra ci sono tanti giocatori che hanno i valori giusti per fare il capitano.“