I rossoneri provano a convincere la federazione europea.
E’ aggiornata a ottobre la partita davanti alla Uefa del Milan, primo club a chiedere il voluntary agreement, per rientrare spontaneamente nei parametri del fair-play finanziario. Come fanno sapere dall’Uefa, il club rossonero ha ritirato la propria iniziale richiesta per un voluntary agreement ma, allo stesso tempo, ne ha formalmente presentata una nuova, come consentito dal regolamento del fair-play finanziario, in caso di cambio di proprietà. La richiesta verrà valutata da ottobre. Secondo indiscrezioni dei giorni scorsi, la Uefa aveva chiesto al Milan chiarimenti sulla struttura proprietaria e sulle prospettive di ricavi sul mercato cinese illustrate nel dossier avanzato dalla società, passata ad aprile nelle mani del cinese Li Yonghong.
Fonte: ANSA