Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Coppa Italia contro l’Inter:
“Per noi è come giocare la finale del Mondiale. Serve per la mente e per i risultati. C’è pressione e si tocca con mano, si vede appena sbagliamo o subiamo qualcosa. Dobbiamo resettare tutto”. Il tecnico rossonero ha studiato l’Inter: “Dobbiamo limitare Candreva e Perisic in fase di ripartenza e transizione. Non marcheremo a uomo Icardi”.
Nessuna misura speciale per Icardi: “Ultimamente, la parola marcatura a uomo non esiste perché vogliamo tenere di reparto. Non ci sarà nessuna copertura a uomo”.
Per Gattuso la strada imboccata è quella giusta: “Voglio vedere tutto quello che stiamo facendo e soprattutto buttarla dentro. Bisogna migliorare e dar continuità agli ottimi avvii di gara fatti. Poi però dobbiamo durare più di 25 minuti, anche tenendo botta dopo un episodio sfavorevole. Abbattuto no, altrimenti non sarei qua. Ma pensavo servisse meno tempo per mettere da parte la paura e la negatività della squadra. Ad oggi, non pensavo di metterci così tanto. Stiamo pagando ogni episodio a caro prezzo. A livello di gioco creiamo tanto, poi subiamo l’avversario in fasi che abbiamo studiato in preparazione”, ha detto a Milan Tv.
La condizione fisica sta crescendo: “La squadra, tante volte, dà la sensazione di essere brillante come gamba. Ma serve migliorare molto, soprattutto nelle coperture in cui fatichiamo. Questi ragazzi possono solo crescere a livello fisico ma non basta, la testa deve andare di pari passo con le gambe”.
Contro l’Atalanta è mancato Suso: “Quando manca si sente, ma è anche vero che a Verona ha un po’ sbagliato mira. Per noi è cruciale, ci dà superiorità numerica e salta l’uomo. Speriamo che possa migliorare i suoi numeri nel derby”.
Riportato da Sportmediaset.it