Secondo il sito finanziario statunitense, il documento sulla solidità finanziaria del gruppo sarebbe stato falsificato.
A Napoli ci sono tifosi che sperano nell’ingresso i società di qualche grande gruppo finanziario per costruire una squadra competitiva. A sentire le notizie che arrivano dagli Stati Uniti forse cambiare la strada vecchia per quella nuova non sempre è sinonimo di certezze.
Secondo il sito finanziario statunitense “Bloomberg” il gruppo cinese che tramite il fondo Sino-Europe sta concludendo l’acquisizione delle quote societarie del Milan, lo scorso 25 aprile per dimostrare a Fininvest e a Berlusconi la propria solidità finanziaria avrebbe presentato un report della Bank of Jiangsu Co. falso e non confermato dalla stessa banca.
Bloomberg, citando fonti di fiducia che hanno però scelto di mantenere l’anonimato, ha pubblicato un articolo dove denuncia che il timbro della Bank of Jiangsu Co. sui documenti presentati dal gruppo cinese alla Fininvest è falso. Nel documento presentato ai venditori durante la prima fase della trattativa con il versamento dei primi 100 milioni di euro come caparra (a fine mese dovrebbero essere versati i rimanenti 420 milioni di euro), il gruppo cinese avrebbe chiuso avrebbe il conto con un saldo positivo di 852.468.304,56 yuan (circa 128 milioni di dollari, 112 milioni di euro), documento che secondo Bloomberg la stessa banca afferma di non aver mai autenticato.
Secondo Bloomberg il consorzio cinese che starebbe acquistando il Milan, non avrebbero i soldi per chiudere la trattativa e starebbe addirittura cercando nuovi partner finanziari.
La Sino-Europe, che ha già versato i 100 milioni di euro di caparra entro i termini previsti dall’accordo con Fininvest, annuncia che “Si va spediti verso il closing” e con un comunicato smentisce quanto affermato da Bloomberg:
“SinoEurope Sports e Fininvest non confermano i contenuti dell’ennesimo articolo di Bloomberg e proseguono su closing entro 2016”.