Milan in vantaggio alla fine del primo tempo contro il Torino, dopo una prima frazione dominata i rossoneri sono avanti 2-0.
Il Milan vince e convince dopo il primo tempo contro il Torino. Una frazione dominata in lungo e in largo, 2-0 al 45′, iniziata coi senatori che ci sono ma solo in panchina. Tra i convocati per motivare ma non ancora in campo perché le condizioni non sono ottimali, sicché senza Ibrahimovic e Calhanoglu, la trequarti e l’attacco del Milan sono più che imberbi. Una scuola calcio giovanissima, con Diaz, Hauge, Leao, e non soltanto. Classico 4-2-3-1 per Pioli, dall’altra parte Giampaolo che un tempo era un integralista del trequartista dietro le punte ripropone la difesa a tre e Verdi dietro a Belotti davanti. Meité neanche in panchina, invece: chiama il mercato, magari proprio in rossonero. Dall’altra parte, però, il giovane Milan è bello ed efficace: parte tambureggiante ma poco lucido, poi al venticinquesimo la zampata. La firma è di Leao ma tutto parte da un’azione devastante di Hernandez: il francese parte in diagonale, tocca per Diaz che di prima serve l’ex Lille. Leao è rapido e rapace, Sirigu è trafitto per l’uno a zero.