Lunedì sera il Napoli sfiderà il Milan al San Paolo. Una gara delicata: da un lato gli azzurri cercano il riscatto e la vetta, dall’altro i rossoneri credono ancora nel terzo posto.
Ai microfoni del Corriere dello Sport Alex, difensore del Milan, ha rilasciato un’intervista.
Ecco le sue parole in merito alla sfida di lunedì sera:
Buongiorno Alex, a San Siro il Napoli diede una severa lezione al Milan.
“È stato difficile per noi dimenticare quella serata. Il risultato è stato duro e per di più a San Siro. Adesso dobbiamo dare una riposta al campionato, per dimostrare che noi siamo molto diversi rispetto a quella partita”.
A Napoli saranno arrabbiati dopo i ko contro Juve e Villareal. Più di tutti Higuain?
“Bisognerà fare molta attenzione. In questo momento Higuain è fra i primi attaccanti al mondo. Può fare la differenza in qualsiasi momento della partita. A chi lo paragono? Ho giocato anche con Ibrahimovic, ha la stessa personalità e il medesimo carisma”.
Come si fa a marcare, a rendere inoffensivo Higuain?
“Gonzalo è imprevedibile, molto veloce. Bisogna essere almeno in due per cercare di fermarlo. Uno lo anticipa, l’altro gli sta alle spalle pronto a intervenire. Ma bisognerà fare molta attenzione anche a Insigne e a Callejon. Oggi (ieri, ndr) abbiamo lavorato anche su questo, per fronteggiare al meglio la fase offensiva del Napoli”.
Questo Milan può battere il Napoli in casa sua?
“È difficile, ma se vogliamo arrivare terzi in campionato dobbiamo offrire una grande prova in difesa. Poi quasi sempre facciamo almeno un gol”.
Battere il Napoli lì potrebbe essere il vostro regalo a Berlusconi per i suoi 30 anni di Milan?
“Certo, è quello che vogliamo. Il nostro presidente lo merita dopo quello che ha fatto in tanti anni per il Milan. Disputeremo una grande partita per vincere”.
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