Nella ripresa della gara di ieri fra i migliori in campo degli emiliani un giovane ragazzo talentuoso.
Napoli-Carpi ieri ha dato numerose indicazioni alla squadra azzurra in chiave-preparazione e stato di forma dei calciatori partenopei, ma ha anche fatto vedere le doti di numerosi talenti nella squadra carpigiana che è riuscita a bloccare gli avversari sul pareggio fino a 9 minuti dalla fine.
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Esulando dall’attenzione per i calciatori biancorossi di proprietà del Napoli, l’attenzione è ricaduta su un giovane esterno destro di colore, maglia numero 29 sulla spalle: Francesco Mezzoni. Il calciatore, che nelle movenze e nell’aspetto ricordava l’ex calciatore del Chievo dei miracoli Christian Manfredini, ha impressionato per personalità e qualità tecniche molti addetti ai lavori a maggior ragione per la sua età: soltanto 17 anni.
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Un vero e proprio talento in erba che per il Carpi può diventare una miniera d’oro in termini di squadra e di cassa, ma sul quale il Napoli ha già messo concretamente gli occhi da un bel pò. I buoni rapporti con Cristiano Giuntoli infatti hanno portato il giovanissimo talento già in azzurro lo scorso febbraio, in prestito per il Torneo di Viareggio. Il calciatore nel recente torneo internazionale è sceso in campo in tutte le 5 gare disputate degli azzurri, nonostante l’ampia concorrenza in attacco, e ben impressionando nella gara contro la Rappresentativa Serie D.
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Nato a Roma il 27 maggio del 2000, il calciatore – un esterno di qualità ambidestro – è da qualche anno nel settore giovanile degli emiliani e dopo i buoni esordi nel campionato Primavera adesso è entrato a tutti gli effetti nella prima squadra biancorossa. Il Napoli è già pronto in caso di exploit.
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