La stella del calcio mondiale Lionel Messi, in un’intervista a Fox Sports Radio Argentina, ha parlato del suo futuro:
“Smetterò il giorno in cui non mi divertirò più a giocare. Oggi mi diverto ancora come quand’ero bambino. Voglio ritirarmi avendo vinto qualcosa con l’Argentina: continuerò a lottare per questo sogno.
Guardiola è stato un insegnante unico per me, è un allenatore che anticipa tutto ciò che accade nel gioco.
Mi mancano Xavi e Iniesta. Neymar è un fenomeno, parlo sempre con lui, anche su WhatsApp.
Suarez lo hanno attaccato dicendo che aveva preferito la Coppa America con l’Uruguay e non giocare la finale della Coppa del Re, ma la realtà è che Luis si trascina un infortunio da tanti mesi e gioca con dolori.
Quando andò via Cristiano Ronaldo dissi che perderlo avrebbe danneggiato il Real e si arrabbiarono. Un giocatore come lui da 50 gol a stagione, manca alla Liga perché i grandi giocatori rendono migliore il torneo: cercavamo di superarci ogni anno e miglioravamo.
La doppia sfida con il Liverpool è stata una disgrazia, abbiamo commesso errori, ma il loro atteggiamento era superiore al nostro”.