Come per tanti altri calciatori del Napoli anche il belga col rinnovo ha un “prezzo prestabilito” per l’addio, ma stavolta De Laurentiis ha parlato in termini diversi.
Un rinnovo, insperato secondo i rumors degli ultimi mesi, che coniuga “passato, presente e futuro” citando proprio il tweet di Mertens dopo il prolungamento contrattuale, ma secondo quali termini? L’attaccante belga, voluto a Napoli da Rafa Benítez nell’estate del 2013, era prossimo alla scadenza contrattuale (30 giugno 2018) con il doppio danno di poter andar via l’anno prossimo a zero euro, oppure nella prossima sessione di mercato con un costo nettamente inferiore rispetto al valore.
–
Il nuovo accordo si prolunga di due anni, terminando il 30 giugno 2020, con un aumento economico (che non è dato sapere almeno per il momento) ed una clausola rescissoria da 28 milioni di euro. Così come riferito da Aurelio De Laurentiis, la clausola sarà valida esclusivamente per le squadre estere e inoltre solo a partire dal prossimo anno. Tradotto: chi vorrà Mertens quest’estate dovrà trattare solo con il Napoli e al prezzo e alla volontà di De Laurentiis. Inoltre, il presidente azzurro ha affermato che questa clausola è stata voluta dal calciatore e che non è più favorevole ad applicarne sui contratti dei propri calciatori.
–
RIPRODUZIONE RISERVATA. Ne è consentito l’uso previa citazione corretta della fonte e dell’autore.
–