Insigne-Mertens o, se preferite, Mertens-Insigne sono alla sesta stagione insieme con la maglia del Napoli. In campo parlano lo stesso linguaggio calcistico. Forte il feeling anche fuori dal campo.
La loro intesa rasenta la perfezione al punto che i due sono una diventati una rodata macchina da gol. E che gol poi, uno più bello dell’altro come se facessero una gara a chi segna quello più bello.
E pensare che le prime tre stagioni insieme le hanno vissute da ‘rivali in amore’. Amore per una stessa maglia da titolare per giocare al fianco di Higuain prima di Milik poi.
Proprio il doppio infortunio dell’attaccante polacco ha ispirato Maurizio Sarri a spostare Mertens centravanti con Insigne al suo fianco.
Da quel giorno i due ‘piccoli’ grandi attaccanti hanno iniziato a fare le fortune del Napoli e dei tifosi napoletani, costretti quasi a stropicciarsi gli occhi ad ogni loro giocata ad ogni loro gol.
In sei stagioni, dalla 201314 a quella iniziata da poco, i nuovi ‘gemelli del gol’ del calcio italiano hanno segnato 166 gol, 98 Mertens (75 in Serie A 5 in Coppa Italia e 18 nelle coppe europee) e 68 Insigne (51 in Serie A, 5 in Coppa Italia e 12 nelle coppe europee).
Ormai i due si fondono alla perfezione al punto che potrebbero fondersi anche i loro nomi.
Magari li possiamo chiamare Insignens o, perchè no, Mertins.
L’importante è che continuino a segnare.
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