Attraverso l’hashtag #askmeret, lanciato su Instagram dalla SSC Napoli, il portiere azzurro Alex Meret ha risposto alle domande dei tifosi azzurri.
A che età hai iniziato a giocare a calcio?
“Ho iniziato a giocare a calcio a 7 anni nel Rivolto calcio, squadra del mio paese, seguendo le orme del mio migliore amico”.
Chi era il tuo idolo da bambino?
“Era Gigi Buffon, i primi guanti che ho ricevuto dai miei genitori erano i suoi ed anche la prima maglietta”
Qual è stata la parata più bella dello scorso anno?
“Credo che sia stata quella contro il Salisburgo nella gara del San Paolo, quella all’ultimo minuto rasoterra sulla mia destra”
Cosa hai provato alla prima in maglia Napoli?
“Ho esordito con il Frosinone, è stata una grandissima emozione. Ho ricevuto l’affetto di tutti i tifosi sin dal primo giorno che sono arrivato al Napoli, in campo è stato ancora più bello. È stato un esordio bellissimo ed emozionante”
Quando hai capito che il calcio sarebbe diventato il tuo lavoro?
“Non c’è un momento preciso, però penso quando ho iniziato a ricevere le chiamate dalle nazionali giovanili ho capito che il calcio poteva diventare il mio lavoro”
Come vanno gli studi all’Università?
“Abbastanza bene, ho appena cominciato. Ho fatto due esami lo scorso anno e sono stati molto bene. È una cosa molto importante lo studio e continuerò anche quest’anno
Che rapporto hai con Ancelotti?
“Ho un buonissimo rapporto. È un allenatore che parla con tutti e che scherza con tutti. Lo scorso anno ha dato fiducia ad ogni giocatore lo scorso anno, è una grandissima fortuna potersi allenare con lui”
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