Napoli-Venezia è sold-out da giorni al Maradona, gara che chiuderà questo 2024. Quest’oggi il gruppo si è ritrovato a Castel Volturno, per fermarsi solo domani per il Natale
Intanto si avvicina anche l’apertura del mercato di gennaio: il primo obiettivo è ovviamente un difensore centrale. Il Napoli è chiamato a perfezionare i tanti cambi avvenuti in estate, prima del cambio modulo di Antonio Conte con l’obiettivo di inserire elementi utili nell’immediato ma che possano rappresentare anche punti fermi in prospettiva. Oltre al difensore centrale (in tempi brevi) ci sono tante altre idee, occorre in primis sbloccare le uscite.
Danilo sempre in pole (uscita probabile di Juan Jesus, anticipando la scadenza di contratto di giugno). In realtà il brasiliano sta sostituendo l’infortunato Buongiorno e quindi sul mercato – anche perché reclama spazio – c’è il giovane Rafa Marin per cui c’è il Como, ma anche piste estere. E ancora sugli esterni: poco spazio per Spinazzola (preso inizialmente come quinto, prima del passaggio alla linea a quattro) e prima di approfondire eventuali piste (Biraghi su tutte) c’è bisogno di una sistemazione per l’ex Roma.
Nell’ottica di inserire un’altra mezzala offensiva per avere un’alternativa ad Anguissa e soprattutto a McTominay, c’è da chiarire la situazione di Folorunsho che ha varie richieste e non è escluso possa partire. Sul mercato anche Raspadori, in questo momento come dichiarato da Conte esclusivamente alternativa (con caratteristiche diverse) allo scozzese. Valigia pronta anche per Zerbin e Caprile (c’è il Cagliari) per avere più spazio da qui a giugno.