Questa finestra di mercato si è conclusa con poche, ma mirate, operazioni per il Napoli.
Il mercato di gennaio del Napoli è stato caratterizzato dalla sofferta cessione di Manolo Gabbiadini, annunciata da tempo ma concretizzatasi negli ultimi minuti, rimpiazzato da Leonardo Pavoletti. L’attaccante livornese ha caratteristiche che si adattano meglio al gioco di Sarri rispetto a quelle del neo-acquisto del Southampton. Con il recupero di Milik, l’acquisto di Pavoletti permetterà al Napoli di avere in rosa due punte, oltre a Mertens, con caratteristiche differenti e molto pericolose. Per il resto, le operazioni più importanti sono state quelle che hanno visto entrare a Castel Volturno Alessio Zerbin, esterno classe’99 proveniente dal Gozzano, e Leandrinho, attaccante classe ’98 dal Ponte Preta. Il brasiliano era seguito da grandi club europei, quindi il Napoli potrebbe aver messo a segno un grandissimo colpo in prospettiva. Per quanto riguarda le cessioni, Roberto Insigne e Omar El Kaddouri hanno lasciato Napoli per raggiungere rispettivamente Latina – in prestito – ed Empoli. Nell’ultimo giorno è arrivato anche Delly, terzino classe ’98 dal Prato.
Giuntoli ha privilegiato le richieste di Sarri, non cedendo Giaccherini ed altri calciatori considerati da lui indispensabili. Im attesa di piacevoli sorprese dai giovani, la certezza è che il Napoli potrà affrontare il resto della stagione con una freccia in più al proprio arco: Leonardo Pavoletti.
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