Il CT campione del mondo 1978 contesta le parole del Pibe de oro.
Cesar Menotti dalle colonne de “La Nacion“, non ha parole dolci per Diego Armando Maradona e per l’uscita su Messi e la mancanza di personalità. Da sempre uniti da un rapporto odio-amore, da quando nel 1978 Menotti non convocò Diego per il mondiale argentino (poi vinto), l’ex allenatore della Sampdoria non usa mezzi termini per il suo ex calciatore (allenato a Barcellona e in Nazionale):
“Ho sentito la frase che Diego ha detto su Messi, sulla mancanza di personalità, spero sia stata estrapolata dal contesto e da un discorso più ampio. Purtroppo a volte si considerano leader solo quelli che sono più duri e si fanno sentire con un carattere audace e forte, non è così.
Purtroppo credo che Diego pensi questo, sbagliando, ma ci sta perchè con Messi ha una netta differenza culturale. Maradona veniva da un quartiere popolare di estrazione bassa, dove ogni cosa era difficile, Messi invece è praticamente cresciuto a Barcellona e con grandi calciatori che lo circondavano, è di un altro livello.
Messi ha tantissima personalità, almeno quella che serve per un giocatore in campo poi fuori non lo so. La personalità di un calciatore non si vede solo in uno scontro competitivo, ma anche nella conoscenza e nella testa. Molti lo sottovalutano, ma il Barcellona è diventato il massimo proprio grazie alla conoscenza, al sapere, tutto questo ti consente di avere la leadership al momento opportuno, di alzare o abbassare la testa quando serve“.