Italia Mele ha parlato ai microfoni di Radio Marte, del mercato azzurro e delle dichiarazioni di Koulibaly. Ponendo l’accento sull’esigenza, oltre che dell’attaccante, di un terzino.
“Se il mercato fosse un vero mercato? Zaza sarebbe un melograno, è pelato. Pavoletti un cavolo romano, con gli spuntoni. Contro l’Udinese spero che giochi Giaccherini, perchè il giocatore sembra aver raggiunto la forma ottimale. Però Sarri vede El Kaddouri come alternativa naturale a Callejon, ma io non ho mai condiviso quest’idea.
Koulibaly ha mostrato un lato di se che non era così noto, un ragazzo che nella vita ha scalato cime aspre e ora si sente pronto ad affrontare le difficoltà. Ha parlato di razzismo, della stima per De Laurentiis. Non penso proprio sia un giocatore che il Napoli cederà, anzi, è uno di quei giovani su cui puntare. Se vuoi vincere, devi tenere giocatori del genere. E il Napoli non lo venderà, non scherziamo.
Sul mercato il Napoli comprerà sicuramente un attaccante, ma serve anche un terzino, perchè Ghoulam partirà per la Coppa d’Africa. Abbiamo solo Strinic da quel lato o adattare Hysaj. E’ una priorità di cui si parla poco.
Le parole di Prandelli? Certe scelte vanno fatte in un senso o in un altro. Non voglio credere che l’orientamento politico possa dare la possibilità a qualcuno di fare strada o meno nel mondo del calcio. Ma nella Nazionale può essere che, essendo espressione anche delle istituzioni, delle scelte vengano fatte in un certo modo. Che il calcio sia pieno di paraculi è normale, è una metafora della vita e nella vita è decisamente pieno di paraculi”.
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