Marco Mazzocchi, vice direttore di Rai Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
Queste le sue dichiarazioni: “Ai tifosi bisognerebbe consentire di seguire le gare in maniera serena.
Le immagini le dà la Lega calcio, è stato un errore. Io ieri ho fatto un doppio lavoro quello visibile e invisibile. La gestione della diretta della gara è mia, nel momento in cui ho capito che quell’episodio poteva essere importante, determinante, ho fatto pressione ma non lo hanno mandato perché la Lega non le manda, io ho preteso di rivedere almeno quel replay che era andato in onda dopo di sfuggito dopo il 3-1. La Lega solo dopo a fine gara ci ha scaricato tutte le immagini, tutto quello che potevamo fare e documentare lo abbiamo fatto. Chi dice che la Rai rifiutava di mandare in onda le immagini del rigore su Albiol da parte della Lega mente e me ne assumo le responsabilità.
Sconcerti può esprimere il suo parere, dice che l’immagine non è chiara come le altre. Il gol del Napoli è millimetrico e non deve essere annullato. Lui si è mantenuto sul beneficio del dubbio avendo visto una sola immagine. Tutte le cose che ci arrivano non sono immediate come si pensa.
Ogni volta che c’è una gara per il tifoso il telecronista o è troppo per una squadra o per l’altra.
Il Napoli è una società di calcio e il tweet non doveva essere fatto, non è corretto, crea un clima di astio verso i giornalisti della Rai specie quando verranno a Napoli. Bisogna ragionare su questa, una società come quella azzurra non può permettersi di fare una cosa del genere.
Giuntoli ha definito vergognoso l’arbitraggio, non mi è stato possibile replicare e volevo capire con Reina sul 2-1 dov’era lui, volevo commentare con lui la sua uscita ma si è tolto l’auricolare e se n’è andato. Questo è un momento decisivo del Napoli e rischia di uscire dalla Champions, la sconfitta dell’Atalanta ha fatto si che uscisse dalla lotta scudetto, ora deve fare un’impresa per andare in finale. Il tweet del Napoli sembra che voglia distogliere l’attenzione su altre cose e non su quelle più importanti.
Il tifoso razionale faccia una riflessione: pensiamo alla telecronaca della Rai o al Napoli che non vincerà nulla nemmeno quest’anno?
Penso che il periodo di calciopoli sia passato, gli arbitri possono sbagliare. Non si sta parlando di calcio né ieri né oggi. La moviola non mette d’accordo nessuno, non è più decisiva. Culturalmente spostiamo l’attenzione, oggi a Napoli siete arrabbiati. Il discorso deve essere spostato sui veri episodi”.