L’ex allenatore del Napoli ha rilasciato una lunga intervista pubblicata sul Corriere dello Sport oggi in edicola.
Walter Mazzarri come Benitez e Sarri ha diviso la tifoseria napoletana tra chi era pro e chi anti. Schieramenti inconcepibili per una piazza che ha fame di vittorie.
In Inghilterra Mazzarri dice che continua a fare la stessa vita che faceva a Napoli e Milano quando allenava l’Inter. L’unica differenza l’ha trovata nel clima che vede cambi repentini tra giornate di sole che si alternano a piogge improvvise.
Ma la cosa che più conta per Mazzarri è la splendida atmosfera calcistica che si respira in Inghilterra:
“Già quando con il Napoli ho affrontato in Champions City e Chelsea rimasi folgorato dal clima che si vive prima e durante la partita. A ogni partita del Watford mi sembra di giocare in Champions per la scarica di adrenalina. La Premier League è il campionato più importante al mondo, quello con maggiore visibilità e se fai bene qui puoi andare ovunque”
Mazzarri non considera quello di Watford un passo indietro della sua carriera, ma una scelta fatta per il progetto che la famiglia Pozzo, proprietaria del club, gli ha sottoposto:
“In Italia non avevo più niente da dimostrare. Avevo anche altre proposte da club importanti della Premier League ma non cercavo una panchina ma un progetto condiviso tra club e allenatore e Pozzo ha le mie stesse idee di calcio”.
Arriva poi il parallelo con la sua esperienza napoletana:
“A Napoli bisognava iniziare un ciclo dovevamo ricostruire e siamo cresciuti insieme, proprio come qui a Watford. A Napoli i risultati più importanti sono arrivati dopo la prima stagione. Nessuno ricorda che i miei giocatori al Napoli erano ragazzi con grandi potenzialità: Hamsik 22, Lavezzi 24, Cavani 23…li abbiamo aiutati a diventare campioni”.
Mazzarri poi tiene a precisare che i cinque ex del campionato italiano (Zuniga, Behrami, Britos, Holebas e Pereyra) sono al Watford per caso e non per una scelta precisa, prima di dire la sua sulla Serie A:
“La Juventus ha vinto gli ultimi 5 scudetti quindi è più avanti delle altre. poi ha acquistato anche uno dei centravanti più forti del mondo. Poi il calcio riserva sorprese e Roma e Napoli sono due belle squadre, anche se non vedo molte partite di Serie A”
FONTE CORRIERE DELLO SPORT.
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