Walter Mazzarri risponde alle domande dei giornalisti al Konami Training Center di Castel Volturno
Le sue dichiarazioni: “Il 2024? Vorrei si invertisse la rotta rispetto alla parte finale del 2023. A partire dai risultati, perché col Monza la prestazione è stata molto buona, ma è arrivato solo un punto e mi auguro di raccogliere di più. Siamo in emergenza anche domani. Mazzocchi? Ragazzo eccezionale, ha tanta voglia di spaccare il mondo. Mi piace tecnicamente, ha doppio ruolo, è un jolly. Come si supera questa emergenza? Siamo partiti bene a Bergamo, poi tanti infortuni, anche oggi. Vediamo se recuperiamo Juan Jesus, ma mancano in tanti e c’è in dubbio anche Gaetano che proverà oggi. Difesa a 5? Non sono molto d’accordo. Abbiamo giocato bene con il Monza, abbiamo concesso poco, costruito varie palle gol. Era 4-2-4 il modulo finale, con Gaetano e Anguissa in mediana e 4 in attacco. Gli assist ci sono stati, per Kvara da Raspadori, per Gaetano da Simeone, ma in questo momento va tutto storto, le cose si aggiusteranno. Zerbin nella difesa a 5? Vi assicuro di no. Se con il Torino ci sarà più spazio per Simeone? Il Torino è una signora squadra, Prendono pochi gol, dobbiamo metterli in difficoltà provando a fare come gioco la stessa gara col Monza. Loro giocano in maniera simile come atteggiamento. Simeone l’anno scorso ha giocato una sola partita dall’inizio, Napoli-Milan 0-4. Lui e Raspadori hanno caratteristiche differenti, Raspadori è di manovra, il Cholito attacca la profondità ed in questo è un po’ più come Osimhen. Scelgo in base all’avversario ed al momento. Deciderò il da farsi dopo l’ultimo allenamento. Più che la media punti mi interessa la prestazione. Subiamo sicuramente meno contropiedi, meno gol, ma manca la finalizzazione. Col Monza siamo arrivati davanti al portiere almeno 5-6 volte, ma anche oggi mancano 7-8 titolari, bisogna stringere i denti e non essere neanche così pignoli su qualcosa che non va. Come sempre accade il pareggio ha cambiato i giudizi, se fosse entrata una di quelle occasioni saremmo qui a dire altro. Il Napoli è la squadra più bassa del campionato?Oggi si perdono partite anche sui piazzati. Stiamo lavorando anche su questo. Per il resto il Napoli è una squadra strutturata per giocare al calcio. Simeone giù di tono? No! Sempre motivato, ragazzo prezioso per lo spogliatoio. Si vede che è figlio di un allenatore, non molla mai. Ci ho parlato martedì per capire, era sereno, tranquillo. Poi come tutti vorrebbe giocare di più, ma non lo fa neanche vedere tanto, meglio di così non può essere. Kvaratskhelia poco tutelato nonostante i tanti falli subiti: un calciatore preziosissimo. Oggi nonostante la tecnologia viene maltrattato anche se la palla è lontana. Gliene fanno di tutti i colori e non è giusto. Arriva domani diffidato, ed è un paradosso. Politano recupera? “Ho speranze, sta discretamente, oggi ultima verifica. Siamo un po’ in emergenza con pochi elementi. Anche Gaetano oggi prova, ieri non s’è allenato. Cajuste e Lobotka stanno bene, cerco di recuperare anche Demme: siamo corti sia a centrocampo che in difesa ed ho provato anche giocatori che non hanno mai giocato a centrocampo. Domani Simeone o Raspadori? Sceglierò di volta in volta in base alla partita, come giocano gli avversari. Se una squadra gioca a zona è un conto, se gioca uomo contro uomo è un’altra… vediamo video continuamente. Li reputiamo forti entrambi. La mia esperienza oggi a Napoli? Vorrei dare molto di più e mi sento in difficoltà perché non riesco a farlo. Qui mi vogliono bene tutti, la considero casa mia, non sono riuscito a svoltare come feci all’epoca. Ma mi impegno al massimo, e farò di tutto per farlo capire ai miei giocatori in modo di restituire a Napoli e ai napoletani quello che meritano”.