L’ex giocatore Massimo Mauro ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport.
Mauro si dice deluso dall’atteggiamento di Allegri verso la partita: “Sono rimasto deluso: mi sarebbe piaciuto vedere la Juve di Madrid o quella di Monaco col Bayern. Aspettare gli avversari è stato mortificante per le potenzialità della squadra. Ma sposterei le critiche ai giocatori. Perché in campo vanno loro e i grandi campioni si devono prendere le responsabilità, inventare qualcosa.
Allegri non è la prima volta che gioca così, ma gente come Dybala, Higuain e Douglas Costa devono fare di più. E deve riflettere pure la società. Lo slogan ‘vincere è l’unica cosa che conta’ giustifica la gara di domenica.
Inter-Juve la sfida decisiva secondo Allegri? Ha ragione: perdere significa alzare bandiera bianca.
Il Napoli? Ha fatto molto di più delle sue possibilità: ecco perché hanno festeggiato dopo la vittoria di Torino. Il Napoli non ha nulla da perdere, mentre i bianconeri sono padroni del loro destino.
Dybala e Insigne faranno la differenza? Parlare di Dybala come del nuovo Messi è stato un grave errore. E’ un ottimo giocatore, ma non un fuoriclasse. E il discorso vale pure per Insigne.
Differenze tra lo scudetto alla Juve e quello al Napoli? Tantissime, perché sono città diverse per storia e cultura. Alla Juve la festa scudetto la organizzammo noi giocatori, a Napoli dopo 15 giorni per andare a Forcella dovevi camminare sopra le macchine perché tutto era ancora paralizzato”.