Il tecnico del Napoli ha ricordato più volte il ringiovanimento della squadra. Ma è davvero così?
Negli ultimi tempi, dopo ogni risultato negativo o domande chiare sulla lotta scudetto, Maurizio Sarri ha ribadito alcuni concetti per giustificare le défaillance recenti del Napoli, non ultima la dichiarazione: “quest’anno abbiamo una squadra giovane“. Peccato che non sia così.
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Analizzando gli undici titolari scesi in campo contro il Besiktas, notiamo che l’età-media si attesta a quasi 28 anni, un livello non certo “green” e fra l’altro non così lontano dai 29 anni della Juventus che ha giocato a Lione il giorno prima. La “squadra giovane” è una affermazione che Sarri ha espresso mercoledì dopo il tonfo in Champions e anche in altre occasioni, ma non trova riscontri nemmeno se paragoniamo l’undici base dell’anno scorso a quello attuale.
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Ad oggi, aldilà di ciò che si vuol dire e far sembrare, la formazione titolare del Napoli è praticamente la stessa dell’anno scorso, con il solo Higuaín partito verso altri lidi e sostituito da Milik/Gabbiadini. Bene, quest’anno la media di quella squadra (con la sola variante nel centravanti) è rimasta pressochè invariata, anzi è addirittura aumentata: dai 26.09 con il Pipita, si è passati ad un’età media di 26.90 con Gabbiadini e 26.54 con Milik.
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Forse Sarri si riferiva a tutto il parco-calciatori a sua disposizione? Beh, pure se fosse, l’affermazione del tecnico cresciuto a Figline Valdarno non trova riscontri nemmeno in questo caso: 25.78 la media-età dell’intera rosa di quest’anno, 24.63 quella della scorsa stagione. Numeri non opinioni.
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RIPRODUZIONE RISERVATA. Ne è consentito un uso parziale, previa citazione della fonte e dell’autore.
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