L’allenatore della Juventus Maurizio Sarri ai microfoni di Sky ha commentato la gara di campionato giocata contro il Napoli al San Paolo.
“Siamo stati passivi, nell’azione del gol e in tutta la partita. Abbiamo fatto una gara sottoritmo, pensando di poter vincere camminando e toccando 5 volte il pallone. Mentalmente è stata una partita troppo blanda. Mi sembra una partita sbagliata, a livello di approccio, di intensità nell’interpretazione mentale e fisica. Non possiamo essere quelli di stasera. C’è la consapevolezza di aver sbagliato e perso un match contro un avversario che ha fatto il minimo per vincere.
Risultato figlio dei pareggi di Inter e Lazio? Se fosse per questo saremmo scarsi a livello di mentalità, dovrebbe essere uno stimolo in più e non in meno. Voglio pensare di no.
Tridente? E’ la squadra complessivamente che non ha funzionato. Ho visto movimenti difensivi in cui arrivavamo tardi perché realizzavamo tardi, come se fossimo rallentati mentalmente. Difficile valutare un singolo reparto di fronte a questo atteggiamento. Su Demme doveva andarci Dybala. La scelta del tridente è dovuto al fatto che tutti e tre davano sensazione di star bene e il centrocampo sembrava in grado di supportarli. Non penso che ci siano responsabilità di singoli giocatori, ho visto una squadra mentalmente blanda
Ritorno a Napoli? E’ chiaro che prevalga la partita e uno cerca di estraniarsi da tutto e da tutti per spendere energie solo sulla partita, ma è chiaro che per me Napoli rappresenta una tappa fondamentale. E’ piacevole ed emozionante tornarci”.