L’edizione odierna del Mattino riferisce sulla questione relativa agli episodi di razzismo in Italia, con quello di Koulibaly ultimo in ordine temporale.
Prima di quello del difensore azzurro, infatti, se ne sono verificati altri due: a Bergamo dove i tifosi dell’Atalanta si sono scagliati contro Vlahovic e quello del tifoso juventino contro Maignan. L’episodio di Koulibaly ha rafforzato l’idea della Lega Serie A, cioè quella di non far entrare i tifosi razzisti in nessun altro stadio oltre a quello del club di cui è tifoso.
La Lega si è schierata con chi è oggetto di questi insulti razzisti e vuole proporre l’idea di espulsione ai tifosi razzisti a tutti i club. La Premier League lo ha deciso di fare a partire da questa stagione, ed il divieto permamente può colpire anche chi insulta via social. L’Union Berlino, ad esempio, ha escluso per un periodo illimitato un proprio tifoso che aveva rivolto insulti antisemiti ai sostenitori del Maccabi Haifa.
La Lega Serie A, infine, ha fatto partire dalla scorsa stagione la campagna “Keep Racism Out” insieme all’Unar. Ieri c’è stato un confronto tra Lega e Unar ed oggi, in assemblea, sarà anticipata l’idea di espulsione dei tifosi da tutti gli stadi.